"DCO 422/2021/R/rif - Orientamenti finali per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati"

Videoconferenza, Giovedì 4 novembre Orario 10.00 - 13.00 / 14.00 - 16.00

Il seminario è rivolto a Direttori, Responsabili Amministrativi e Commerciali dei Gestori del Ciclo dei Rifiuti Urbani.

Videoconferenza

DCO 422/2021/R/rif dell’ARERA per la regolazione del Settore dei Rifiuti - Orientamenti finali per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati

 Giovedì 4 novembre 2021 - Orario 10.00 - 13.00 /14.00 - 16.00

PRESENTAZIONE E OBIETTIVI

Gli orientamenti dell’ARERA sono stati sviluppati tenendo conto delle specificità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, in coerenza con l’esperienza di regolazione della qualità maturata negli altri settori regolati, al fine di garantire agli utenti livelli di tutela omogenei in presenza di prestazioni analoghe. In allegato al documento è sottoposto a consultazione anche il relativo Schema di provvedimento finale (Allegato A) che costituirà il Testo integrato per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (RQRIF).

Il DCO 422/2021/R/rif, partendo dagli esiti della precedente consultazione (DCO 72/2021/R/rif), conferma l’adozione di un approccio graduale e asimmetrico che tiene conto dei diversi livelli di sviluppo delle gestioni declinando le regole applicabili nell’ambito della Matrice di Schemi regolatori. E’ prevista l’introduzione di un set di obblighi di servizio omogenei per tutte le gestioni riguardanti i principali profili di qualità contrattuale e tecnica, affiancati da indicatori di qualità e relativi standard generali differenziati per Schemi regolatori, individuati in relazione al livello qualitativo effettivo di partenza garantito agli utenti nelle diverse gestioni sulla base delle previsioni in materia di qualità contrattuale e/o tecnica contenute nelle diverse Carte della qualità ; del servizio e Contratti di servizio vigenti che deve essere in ogni caso garantito. E’ inoltre prevista la possibilità per gli Enti territorialmente competenti (ETC), anche su proposta motivata dei gestori, di definire standard qualitativi migliorativi o ulteriori rispetto a quanto previsto per lo Schema regolatorio di riferimento, laddove gli stessi siano al contempo anche incrementali rispetto a quelli già previsti nel Contratto di servizio e/o nella Carta della qualità già adottati.

Nel DCO è confermata l’adozione per ogni singola gestione di un’unica Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani conforme alle disposizioni del RQRIF e recante, con riferimento a ciascun servizio, l’indicazione degli obblighi di servizio, degli indicatori e relativi standard di qualità contrattuale e tecnica previsti dall’Autorità, nonché degli standard ulteriori o migliorativi previsti dall’ETC.

Rispetto alle misure illustrate nel primo documento di consultazione, sono poste a consultazione alcuni ulteriori aspetti attinenti i profili di qualità contrattuale (attivazione, variazione e cessazione del servizio e differenziazione delle misure di riscossione nei casi di tariffazione puntuale) ed i profili di qualità tecnica (classificazione delle interruzioni di servizio).

La disciplina entrerà in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2023, per una durata del primo periodo regolatorio pari a tre anni (fino al 31 dicembre 2025).

Pertanto, entro il 31 marzo 2022, l’ETC dovrà determinare gli obblighi di qualità contrattuale e tecnica e il posizionamento della gestione nella Matrice di Schemi regolatori, al fine di consentire al gestore di quantificare e rappresentare nel Piano Economico Finanziario (PEF) 2022-2025 gli eventuali oneri aggiuntivi riconducibili all’adeguamento agli standard e ai livelli minimi di qualità, ove non ricompresi nel previgente Contratto di servizio.

I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all’Autorità le proprie osservazioni entro il 10 novembre 2021.

In ragione di tale contesto il seminario si prefigge i seguenti obiettivi:

  • inquadrare l’approccio regolatorio dell’ARERA e le principali implicazioni per le gestioni;
  • analizzare i contenuti del DCO 442/2021/R/rif focalizzando i nuovi obblighi di qualità contrattuale e qualità tecnica, anche in termini di possibili impatti gestionali, economici e tariffari per le gestioni;
  • fornire un utile training formativo per consentire ai referenti aziendali di formulare osservazioni e proposte rispetto ai contenuti dei DCO in ragione di aspetti generali ma anche delle specificità del proprio contesto gestionale.

Scarica il programma e le modalità di adesione, per maggiori informazioni contattare la segreteria organizzativa ggelli@tiforma.it

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